Natura, storia e spiritualità in Carnia
Cammino delle Pievi
Il Percorso
Ispirato al Cammino di Santiago de Compostela, il Cammino delle Pievi è un percorso, transitabile a piedi o in bicicletta, che attraversa un territorio a forte individualità geografica e storica, la Carnia, in Friuli Venezia Giulia. Tocca le Pievi storiche, luoghi di silenzio e riflessione spirituale.
Il percorso si snoda lungo venti tappe, in dieci delle quali si incontrano le storiche Pievi Carniche e due Santuari. Il cammino può essere intrapreso nel suo insieme (in questo caso sono necessarie circa due settimane), oppure in maniera autonoma e discontinua, scegliendo di volta in volta una o più delle sue tappe.
In origine, articolato in diciotto tappe, nel 2013 è stato esteso a venti, comprendendo le comunità e i territori dell’alta Val But, della Val Pontaiba e della Val Chiarsò, mantenendo la partenza da Imponzo di Tolmezzo e l’arrivo a Zuglio.
Il percorso nasce come un pellegrinaggio ed è quindi adatto anche alle famiglie. Ai non esperti si consiglia di farsi accompagnare da una guida, specialmente nelle tappe di media montagna.
Il Percorso
Ispirato al Cammino di Santiago de Compostela, il Cammino delle Pievi è un percorso, transitabile a piedi o in bicicletta, che attraversa un territorio a forte individualità geografica e storica, la Carnia, in Friuli Venezia Giulia. Tocca le Pievi storiche, luoghi di silenzio e riflessione spirituale.
Il percorso si snoda lungo venti tappe, in dieci delle quali si incontrano le storiche Pievi Carniche e due Santuari. Il cammino può essere intrapreso nel suo insieme (in questo caso sono necessarie circa due settimane), oppure in maniera autonoma e discontinua, scegliendo di volta in volta una o più delle sue tappe.
In origine, articolato in diciotto tappe, nel 2013 è stato esteso a venti, comprendendo le comunità e i territori dell’alta Val But, della Val Pontaiba e della Val Chiarsò, mantenendo la partenza da Imponzo di Tolmezzo e l’arrivo a Zuglio.
Il percorso nasce come un pellegrinaggio ed è quindi adatto anche alle famiglie. Ai non esperti si consiglia di farsi accompagnare da una guida, specialmente nelle tappe di media montagna.
Le Tappe
In origine il percorso era articolato in diciotto tappe, nel 2013 è stato esteso a venti, in dieci delle quali si incontrano le storiche Pievi Carniche e due Santuari, comprendendo le comunità e i territori dell’alta Val But, della Val Pontaiba e della Val Chiarsò, mantenendo la partenza da Imponzo di Tolmezzo e l’arrivo a Zuglio.
Nel percorrerlo si attraversano paesi di montagna e fondovalle, vallate, torrenti e alture tra le Prealpi e le Alpi Carniche. Ma soprattutto si collegano e riscoprono le antiche Pievi, alla ricerca di un passato carico di spiritualità e storia, sempre a stretto contatto con la natura.
Le Tappe
In origine il percorso era articolato in diciotto tappe, nel 2013 è stato esteso a venti, in dieci delle quali si incontrano le storiche Pievi Carniche e due Santuari, comprendendo le comunità e i territori dell’alta Val But, della Val Pontaiba e della Val Chiarsò, mantenendo la partenza da Imponzo di Tolmezzo e l’arrivo a Zuglio.
Nel percorrerlo si attraversano paesi di montagna e fondovalle, vallate, torrenti e alture tra le Prealpi e le Alpi Carniche. Ma soprattutto si collegano e riscoprono le antiche Pievi, alla ricerca di un passato carico di spiritualità e storia, sempre a stretto contatto con la natura.
Le Pievi
Architetture sopravvissute a secoli di cambiamenti, istituzioni il cui significato sfugge ai più, le Pievi sono oggi la memoria della evangelizzazione delle antiche popolazioni alpine. Isolate su colli e alture, sentinelle arroccate, poste a guardia della comunità e dei villaggi sottostanti, custodivano la vita dei cristiani che rappresentavano e governavano, non solo nella vita spirituale.

Pieve di San Floriano di Illegio
La chiesa di San Floriano viene fatta risalire al IX secolo. In quel periodo, su un’altura del vicino Monte Gjaideit, si costruì una prima struttura culturale dedicata a San Vito.

Pieve di Santa Maria Oltrebut
La Pieve è sorta nel VI secolo, nell’ambito di una struttura castellana posta su uno spuntone roccioso prealpino.

Pieve di Santo Stefano
La pieve di Santo Stefano di Cesclans viene menzionata in alcuni documenti del XII secolo, ma la sua fondazione risale almeno al VIII.
Le Guide
Potrete richiedere le guide al Cammino, volumi con illustrate le Pievi della Carnia, la loro arte e storia assieme alla natura, luoghi ed itinerari delle 20 tappe. Inoltre, sono presenti gli aspetti escursionistico naturalistici dell’itinerario, con particolare attenzione ai riferimenti (foto e cartine schematiche) per facilitare l’orientamento di chi percorre il Cammino.

Le Guide
Potrete richiedere le guide al Cammino, volumi con illustrate le Pievi della Carnia, la loro arte e storia assieme alla natura, luoghi ed itinerari delle 20 tappe. Inoltre, sono presenti gli aspetti escursionistico naturalistici dell’itinerario, con particolare attenzione ai riferimenti (foto e cartine schematiche) per facilitare l’orientamento di chi percorre il Cammino.

Orari di apertura
Le Pievi sono visitabili in concomitanza di celebrazioni, eventi o aperture programmate.
È possibile consultare un elenco aggiornato di tali eventi consultando l’apposita sezione di questo sito,
oppure anche la pagina dedicata a ciascuna pieve (scheda Celebrazione e Aperture).
È anche possibile richiedere un’apertura straordinaria.
Orari di apertura
Le Pievi sono visitabili in concomitanza di celebrazioni, eventi o aperture programmate.
È possibile consultare un elenco aggiornato di tali eventi consultando l’apposita sezione di questo sito,
oppure anche la pagina dedicata a ciascuna pieve (scheda Celebrazione e Aperture).
È anche possibile richiedere un’apertura straordinaria.